LE INTERPRETAZIONI DI JOKER

LE INTERPRETAZIONI DI  JOKER

-Io rido soltanto esteriormente. Il mio sorriso è solo a fior di pelle. Se tu potessi vedermi dentro, io sto piangendo!!! Puoi unirti a me per il singhiozzo?(CIT JOKER, JACK NICHOLSON)

Il Joker è il personaggio dei fumetti più noto, creato da Jerry Robinson , Bill Finger  e Bob Kane pubblicato da DC COMICS.
Questo personaggio  viene considerato uno dei più pericolosi criminali di Gotham City, che ha compiuto innumerevoli omicidi. Joker ha un profilo psicologico molto complesso, ed è sadico  eccentrico, burlone e spietato con le sue vittime.
Nella classifica dei 100 migliori personaggi immaginari, è stato classificato al trentesimo posto.

QUAL E' IL JOKER CHE VI PIACE DI PIÙ?

Questo personaggio ha suscitato l'attenzione di molte serie televisive e opere cinematografiche, per la complessità della figura, e il suo fascino da giocherellone, ciò che spaventa di più è il suo non aver nulla da perdere, cosa che lo rende indecifrabile e fuori controllo, una mina vagante che ama tenere sotto scacco Gotham City.
Il primo attore che ha interpretato Joker è Cesar Romero, il quale ha rifiutato di farsi tagliare i baffi, visibili sotto il make up. L'attore  ha realizzato 18 episodi nella serie televisiva Batman (1966).

JACK NICHOLSON

Un' altro attore di grande fama che ha rappresentato perfettamente il personaggio  è Jack Nicholson nel film Batman  (1989) diretto da Tim Burton. Questa interpretazione ha ricevuto molte critiche positive, infatti la critica ha piazzato Nicholson al 45 posto della lista dei peggior cattivi.
Il personaggio originario del Joker,deve distinguersi per lo  spiccato humor, e per le battute pungenti, questo aspetto è stato perfettamente rispettato da Jack Nicholson, che è riuscito ad avvicinarsi all’icona del fumetto originale. Il suo principale obbiettivo è distruggere Batman, il suo nemico.
Nichlson è profondamente legato a questo personaggio, al punto di provare una vera e propria gelosia nel momento in cui ha scoperto che Heath Ledger era stato scritturato per quella parte nel film di Nolan. Probabilmente ci rimase ancor peggio dopo la visione della pellicola, e dopo aver osservato la leggendaria interpretazione di Ledger.

HEATH LEDGER

Diciannove anni dopo Heath Ledger interpreta Il Cavaliere Oscuro (2008) diretto da Chistopher Nolan. L'attore vinse il Premio Oscar come Migliore Attore non protagonista.
Il Joker di Nolan vive un altro tipo di rapporto con il suo nemico, non trascorre la sua esistenza con lo scopo di ucciderlo; ha bisogno di Batman, poiché è con lui che vede la possibilità di avere un gioco sadico e masochista “Senza di me non sapresti più che fare. E io senza di te non mi divertirei più. Ecco perché non ci uccideremo mai.”
Questa versione del personaggio è molto differente , in quanto il Joker di Ledger risulta una figura più reale per il trucco, i colori meno vivaci dei capelli e delle labbra, proprio come desiderava il regista Nolan. Inoltre in questa versione non viene raccontato il passato di Joker, ma viene spiegata solo la causa delle sue cicatrici.
Dopo la morte di Heath Ledger ne Il Ritorno Del Cavaliere Oscuro  non viene menzionato l'attore.
Si pensa che l'attore dopo aver interpretato il ruolo sia rimasto ossessionato dalla figura di Joker , era un interprete perfezionista  che spesso per immedesimarsi nel ruolo, si isolava vivendo a pieno la parte.
Per questa ragione veniva considerato dai suoi colleghi, un attore particolare, in quanto spesso scriveva un diario per calarsi nei panni del psicopatico Joker.Questi eccessi artistici hanno portato ad una pesante flessione del suo equilibrio psicofisico.

JARED LETO NEI PANNI DI JOKER

Nel 2014 viene scelto Jared Leto nel ruolo di Joker per il film Suicide Squad (2016), scritto e diretto da David Ayer. In questo film Joker appare durate la narrazione della trasformazione della dottoressa  Harleen Quinzel ad Harley Quinn.
Il personaggio ci appare diverso fisicamente , rispetto ai precedenti film, rispecchia un uomo libero e senza regole.
Jared Leto  a proposito del ruolo dichiara :"Joker è un personaggio così vivo, pieno di sfumature. Il Joker è un'allucinazione. Non puoi rinchiuderlo in un foglio di carta. È il personaggio più “a tre dimensioni” che abbia mai interpretato. Ne ho incarnati di selvaggi, prima. Ma il Joker non ha regole, non ha bene/male. Per lui mettersi del rossetto sulla bocca o saltare sul tavolo e strapparsi i pantaloni di dosso sono entrambe buone scelte".