Quante volte vi è capitato di aver voglia di assistere alla visione di un bel film horror in una giornata un po' cupa? Se volete provare il brivido di un film horror, vi consiglio di vedere delle pellicole molto interessanti.
Tra i film recenti horror consigliati vi propongo :
BLAIR WITCH
Il protagonista del film James Donahue insieme ad alcuni amici vuole scoprire il mistero della scomparsa della sorella Heather , 17 anni prima nella foresta di Black Hills, mentre girava un documentario sulla strega di Blair. I ragazzi si ritrovano in una foresta oscura in cui dovranno affrontare molte insidie.I boschi sono invasi da inquietanti segnali dovuti alla presenza di qualcosa di irrazionale, in un'atmosfera raccapricciante.
Il film si rifa al Mistero della Strega di Blair uscito nel 1999, che ha avuto molto successo in un pubblico non abituato allo stile del falso documentario. La pellicola è stata presentata al Festival di Cannes ed ha ottenuto molti riconoscimenti tra cui il Premio giovani per miglior film straniero.
I registi Daniel Myrick ed Eduardo Sanchez diedero vita ad una campagna virale su internet, in cui molti pensarono che la storia della strega di Blair fosse vera, e così molti studenti andarono nelle sale per assistere alla visione di un documentario realmente accaduto.
Blair Witch riesce a rappresentare alla perfezione un luogo spaventoso, in cui avvengono inseguimenti con creature di cui viene nascosta l'entità, infatti nella pellicola non ci sono esseri mostruosi , ma emerge la vera paura, il terrore di essere perseguitati da qualcosa di oscuro che non è visibile agi occhi.
TRAILER BLAIR WITCH
THE VISIT
E' un film diretto nel 2015 da M.Night Shyamalan( regista de Il Sesto Senso e di Unbreakable), in uno stile molto verosimile, perché non si fa alcun riferimento ad evocazioni o al paranormale; ma si tratta di un falso documentario.
I protagonisti del film sono due ragazzi :Rebecca e Tyler che decidono di andare dai nonni materni, che non hanno mai conosciuto a causa di alcuni litigi con la madre.
Inizialmente i due giovani instaurano un buon rapporto con i due nonni, che si occupano tra l'altro di volontariato , assistendo persone malate.
In questa famiglia c'è una regola da rispettare: uscire dalla camera da letto dopo le nove e mezzo, ma una sera Rebecca non rispetta il divieto, e vede la nonna stare molto male. A quel punto la ragazza pone delle domande al nonno, il quale le rivela che la nonna soffre della " Sindrome del tramonto".
I ragazzi si accorgono presto di trovarsi in un luogo che mette in pericolo la loro quiete, e vedendo comportamenti sempre più strani decidono di video sorvegliare con una telecamera quel luogo. Qual è il terribile segreto che si cela in quella casa?
The visit riesce a inquietare lo spettatore con la giusta suspense, e proprio come fa Hichcock coinvolge il pubblico dentro la storia, per poi terrorizzarlo attraverso un approfondimento psicologico dei personaggi.
TRAILER THE VISIT
OCULUS IL RIFLESSO DEL MALE
Un film diretto nel 2013 da Mike Flanagan, ed è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto Film Festival l'8 settembre 2013.
Kylie e Tim all'età di 11 anni vivono drammatici eventi, a causa di uno specchio presente nella loro casa, e dotato di poteri paranormali. Inseguito all'uccisione del padre il ragazzo viene chiuso in un centro, e dopo anni di reclusione, lo accoglie la sorella, che gli promette di distruggere una volta per tutte quello specchio e di porre fine a quell'incubo.
Il regista delinea un approfondito profilo psicologico dei protagonisti, in particolare di Tim un ragazzo che vuole rimuovere quei terribili ricordi, e lasciarsi alle spalle il passato, perché gli fa troppo male accettare la realtà ricordando ciò che è accaduto. Siamo sicuri che lo specchio è realmente la causa di questa tragedia? o sono solo invenzioni, frutto della mente disturbata dei personaggi?( Se fosse cosi il film sarebbe un capolavoro) o forse dovremo pensare che il maligno si nasconde in un specchio, manipolando le persone e rendendole sue schiave?
Oculus è un buon film horror caratterizzato da una narrazione ricca di colpi di scena, con un finale non banale.
TRAILER OCULUS IL RIFLESSO DEL MALE
BABADOOK
Si tratta di un horror psicologico diretto da Jennifer Kent nel 2014.
La protagonista Ameia vive sola con il figlio Samuel dopo la morte del marito avvenuta sei anni prima.
La donna è in preda a una crisi di nervi e conduce una vita piuttosto stressata sia a causa degli impegni del lavoro e sia per i problemi causati da figlio.
Un giorno il piccolo legge un libro di favole, e da quel momento non smette di pensare a Babadook, un uomo nero che lo tormenta, rendendo la sua vita un incubo. La madre, tenta in tutti i modi di sbarazzarsi di quel libro, ma non ci riesce perché tornerà a riapparire sempre, fino a portarli all'esasperazione.
Come in Oculus, anche in questo caso possiamo vedere la storia da un punto di vista diverso, pensando che tutto è causato dalla schizofrenia di una madre distrutta dalla perdita del marito.
Il film riesce a inquietare il pubblico grazie a una fotografia dai toni freddi, e dai lunghi silenzi che rendono la scena ancora più drammatica.
TRAILER BABADOOK
WORLD WAR Z
Un film del 2013 diretto da Mark Forster con Brad Pitt. La pellicola si ispira al romanzo World War Z , La guerra degli zombie di Max Brooks.
La storia è incentrata sull'esistenza di un virus che rende gli uomini dei zombie, tutti gli esseri umani che vengono morsi dai zombi entrano a contatto con l'infezione che incredibilmente li trasforma.
L'origine del virus è sconosciuta e il governo offre riparo a Gerry Lane e alla sua famiglia. Quest'ultimo ex funzionario delle Nazioni Unite deve scoprire la causa del virus per salvare il mondo da questa terribile sciagura, rischiando di mettere in repentaglio la sua vita stessa.
Il regista riesce ad intrattenere e spaventare il pubblico, in una sequenza scorrevole con passaggi gestiti in modo insolito, Forster crea la tensione grazie all'aiuto dell'incredibile fotografia di Ben Seresin.
Inoltre i regista abbraccia una visione innovativa del concetto di zombie, in quanto non vengono rappresentati come dei morti lenti e zoppicanti, ma si rifanno ad un modello più moderno già visto in "28 giorni dopo" e "Rec".
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